Sede Amministrativa
Via Flamina 19 - 00196 Roma
Telefono
+39 0694363700
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Risanamento
Setacciatura con esportazione parziale di ghiaia:
Costituito da ghiaia vagliata esistente con l’aggiunta di quella nuova, è in grado di separare la ghiaia sia da terreni che da macerie che hanno pezzatura non regolare.
Setacciatura con esportazioni totali di ghiaia
È possibile esportare la massicciata completa della rotaia, che risulta totalmente degradata come dimensione e forma, lasciando il binario completamente privo di appoggi da terra e sospeso in attesa della nuova ghiaia. La pulizia e il consolidamento della massicciata viene effettuata con la macchina per la pulizia della massicciata, durante l’interruzione dei treni passeggeri o del movimento merci. Il personale impiegato per questo lavoro è di circa 15 operai specializzati. Il processo di pulizia della massicciata inizia con uno scavo situato nel punto in cui deve partire la macchina per la pulizia della massicciata. Prima dell’arrivo del treno in opera, esegue uno scavo su entrambi i lati della ferrovia che ha effettuato prima dell’arrivo della pulizia del pietrisco sull’opera. Questo scavo al di sotto del binario permette l’inserimento di un elemento chiave della macchina: la catena di scavo. I sassi scartati dalla catena saranno diretti tramite nastri trasportatori.
Poiché il compito di rinnovamento comporta anche l’uso di altre attrezzature per la riabilitazione come locomotive, rincalzatrici e profilatrici dotate di nastri trasportatori.
La manutenzione straordinaria
è costituita da quella tipologia d’interventi non ricorrenti e non ripetibili. Tali interventi sono necessari per prolungare la vita utile e/o per migliorarne l’efficienza, l’affidabilità, la produttività, la manutenibilità e l’ispezionabilità.
I progetti più significativi di manutenzione straordinaria riguardano gli interventi alle infrastrutture ferroviarie per le quali vengono richieste attività di rinnovo degli impianti. Il rinnovo viene effettuato nel momento in cui l’impianto ha raggiunto la vita tecnica oppure, per le sollecitazioni che deve sostenere a seguito dell’esercizio ferroviario, non è più in grado di garantire elevati standard di manutenibilità e di sicurezza.
